Luciano Caggianello è un artista contemporaneo, oltre che un creativo e un designer di nazionalità italiana, nato nel 1959 nella provincia Senese.
Luciano Caggianello è un artista contemporaneo, oltre che un creativo e un designer di nazionalità italiana, nato nel 1959 nella provincia Senese.
La sua formazione accademica parte dalla Fisica Industriale Applicata e approda a specializzazioni nell’ambito del design, dell’architettura, della grafica, dell’arte, della comunicazione, dell’illustrazione, attraverso una programmata e intensa didattica presso Politecnico di Torino, Istituto IAAD, Accademia di Belle Arti e un’assidua frequentazione temporale presso alcuni laboratori e studi dell’area torinese. Tale approccio s’innesca per la stima instaurata verso alcuni artisti, per una curiosità personale nel voler acquisire padronanza e virtuoso tecnicismo della disciplina, nonché approfondire e sperimentare il maggior numero possibile di approcci pittorici e visioni espressive. Inoltre partecipa a corsi, stage e atelier (di grafica, illustrazione e comunicazione, formature artistiche, restauro, tecniche di fusione del metallo), dove, attraverso un’attuazione empirica, quasi quotidiana, conquista familiarità e dimestichezza con i materiali, le modalità di lavorazione, l’esecuzione, l’affinamento di tutte le tecniche pittoriche e di quei processi che definiscono i perimetri estetici e visuali.
Ha pubblicato cataloghi, testi e alcuni libri (“Intermediario Immateriale” 2003, “Parole altrove” 2014, “Aporia e Metamorfosi dell’Arte” 2019, “Fenomenologia del Quotidiano 2020, “Pubblicità .jPig” 2021) che ovviamente non vogliono concorrere alla sua identificazione come scrittore (seppur abbia conseguito anche un master in scrittura creativa presso la Holden School di Alessandro Baricco), però possono restituire una visione meno parziale del suo intellettualismo e del perimetro di visione culturale attraverso cui ha razionalizzato alcuni temi filosofici e sociali e pertanto servono anche come ausilio alla riflessione e all’approfondimento circa la propria ricerca concettuale.
I suoi esordi professionali, all’inizio degli anni ’80, lo collocano dapprima nell’ambito pubblicitario, in qualità di grafico, illustratore, Art-director entro cui Intrattiene rapporti e collaborazioni con personalità di rilievo del panorama creativo e intellettuale, tra cui Armando Testa, Augusto Morello, Alessandro Baricco. Successivamente si occupa di design, in maniera specifica di car-design, ed in questo contesto interagisce con personaggi che hanno fornito una visione importante del design e dei relativi contenuti progettuali (come ad esempio Giorgetto Giugiaro, Aldo Mantovani, Ercole Spada, Rodolfo e Marco Bonetto, Chris Bangle ed tanti altri ancora).
Parallelamente svolge un’intensa ricerca artistica che, indirizzandolo verso un prolungato e articolato percorso espositivo, lo confronta con diverse fasi tematiche di concreta realizzazione e contribuisce alla diffusione del suo approccio fenomenologico dell’Arte. Partecipa a numerose mostre, rassegne, esibizioni, fiere, contest, sia nazionali che internazionali, cercando di manifestare ad un vasto pubblico, la sua concettuale visione artistica riguardante il perimetro percettivo e ideativo.
L’approdo, attraverso mostre e rassegne, oltre i confini nazionali s’inserisce in un percorso che lo hanno condotto ad esporre anche presso gallerie, musei e istituzioni straniere, oltre ogni caratterialità ambientale. Egli prende inoltre parte anche a molteplici eventi ed esibizioni che ritraggono e diffondono la situazione e il valore dell’arte nazionale e mostrano in maniera evidente la sua avvenuta storicizzazione.
Vive e lavora in Torino, in Italia.
Luciano Caggianello is a contemporary artist, as well as a creative and a designer of Italian nationality, born in 1959 in the province of Siena.
His academic training starts from Applied Industrial Physics and arrives at specializations in the field of design, architecture, graphics, art, communication, illustration, through a planned and intense didactic at the Polytechnic of Turin, IAAD Institute, Academy of Fine Arts and assiduous temporal attendance at some laboratories and studios in the Turin area. This approach is triggered by the esteem established towards some artists, by a personal curiosity in wanting to acquire mastery and technical virtuosity of the discipline, as well as deepen and experiment with the greatest possible number of pictorial approaches and expressive visions. He also participates in courses, internships and ateliers (of graphics, illustration and communication, artistic training, restoration, metal casting techniques), where, through an empirical, almost daily implementation, he gains familiarity and familiarity with the materials, the processing methods, the execution, the refinement of all the pictorial techniques and those processes that vibrate the aesthetic and visual perimeters.
He has published catalogues, texts and some books (“Intermediario Immateriale” 2003, “Parole altrove” 2014, “Aporia e Metamorfosi dell’Arte” 2019, “Fenomenologia del Quotidiano 2020, “Pubblicità .jPig” 2021) which obviously do not want to contribute to his identification as a writer (although he also obtained a master’s degree in creative writing at Alessandro Baricco’s Holden School), however they can provide a less partial vision of his intellectualism and of the perimeter of cultural vision through which he rationalized some philosophical and social themes and therefore also serve as an aid to reflection and deepening of his own conceptual research.
His professional debut, in the early 80s, placed him first in the advertising field, as a graphic designer, illustrator, Art-director within which he maintained relationships and collaborations with important personalities of the creative and intellectual scene, including Armando Testa, Augusto Morello, Alessandro Baricco. Later he dealt with design, specifically car-design, and in this context he interacted with people who provided an important vision of design and related project contents (such as Giorgetto Giugiaro, Aldo Mantovani, Ercole Spada, Rodolfo and Marco Bonetto, Chris Bangle and many others).
At the same time he carried out an intense artistic research that, directing him towards a long and articulated exhibition path, confronted him with different thematic phases of concrete realization and contributed to the diffusion of his phenomenological approach to Art. He takes part in numerous exhibitions, reviews, performances, fairs, contests, both national and international, trying to show to a wide audience, his conceptual artistic vision regarding the perceptive and ideational perimeter.
The landing, through exhibitions and reviews, beyond the national borders is part of a path that has led him to exhibit also in galleries, museums and foreign institutions, beyond any environmental character. He also takes part in multiple events and exhibitions that portray and spread the situation and the value of national art and clearly show its historicization.
He lives and works in Turin (Italy).